Venere è il
secondo pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole. E’ considerato, insieme a
Marte,
Terra e
Mercurio un
pianeta terrestre. Il pianeta è molto simile alla Terra, infatti la sua
massa è circa
l'81.5% di quella terrestre, mentre il suo
volume è pari circa
all' 85.7% di quello terrestre. Il nome del pianeta deriva dalla dea romana dell’amore e della bellezza.
E’ il pianeta
più vicino alla Terra. Quanto è distante la
Terra da
Venere? Rispondere a questa domanda non è affatto semplice, bisogna considerare il moto continuo dei pianeti lungo le proprie orbite. Si può dunque, esprimere sia una
distanza minima che è pari a
40 milioni di km e sia una
distanza massima che è pari a
257.3 milioni di km.
Composizione e atmosfera
Si pensa che la struttura interna di Venere sia costituita da un
nucleo ferroso, da un
mantello allo stato fuso e da una
crosta esterna sottile.
Il nucleo ha uno spessore di circa
3200 km mentre il mantello è di circa
2800 km
L’atmosfera di Venere è costituita principalmente da
anidride carbonica, circa il 97%. Abbiamo anche tracce di
azoto,
anidride solforica,
monossido di carbonio e
ossigeno. E’ presente anche del
vapore acqueo. A causa della composizione dell’atmosfera abbiamo una
pressione molto alta, circa 90 atmosfere. Tutto cio rende impossibile l’esistenza dell’uomo su questo pianeta.
La lentezza di Venere
Venere è chiamato spesso il
gemello della Terra, visto che è il piu simile per
dimensioni e
composizione. Nonostante ciò Venere è un pianeta
molto lento, infatti ha un periodo di rotazione pari a
243 giorni, a differenza della Terra che è di sole 24 ore. Impiega invece
225 giorni per fare un giro completo intorno al Sole.
Per questa ragione il
giorno su Venere risulta
più lungo dell'anno. Dunque
l’alternanza tra dì e notte è dovuta alla
rotazione intorno al Sole e non a quella intorno al proprio asse.
Campo magnetico
Venere
non presenta un
campo magnetico intrinseco. Questo è un dato particolare infatti, visto che il pianeta è simile alla Terra, si era ipotizzato un
effetto dinamo all’interno del mantello.
Il pianeta però presenta un debole
campo magnetico estrinseco, dovuto ad una interazione tra la
ionosfera e il
vento solare.
La luminosità di Venere
La vicinanza alla Terra lo rende l’oggetto
piu luminoso nel cielo notturno, subito dopo la Luna.
Per questa ragione il pianeta è conosciuto fin dall antichità. Il pianeta è
visibile prima dell alba e dopo il tramonto.